Parte dal giorno degli innamorati il progetto “Benvenuto ai nuovi nati”, voluto dall’Amministrazione Comunale, attraverso l’Assessorato alle Politiche Sociali, per sostenere le famiglie e dare un vero e proprio saluto di ingresso da parte della comunità ai nuovi cittadini. Ogni mese, a partire dal 14 febbraio prossimo, I nuovi nati del mese precedente saranno invitati a Palazzo di Città. Oggi la presentazione dell’iniziativa che vede coinvolte associazioni del terzo settore e partner privati, sostenitori del progetto. Oltre al sindaco Marco Alessandrini, all’assessore alle Politiche SocialiAntonella Allegrino, ai consiglieri Tiziana Di Giampietro e Tonino Natarelli, erano presenti Riccardo Gara e Monica Mennella, direttore di e assistente di direzione di Auchan Pescara-Aeroporto.
“E’ un’iniziativa con la quale l’Amministrazione Comunale manifesta la propria vicinanza a tutti i nuovi nati che risiedono nel Comune – esordisce l’assessore Antonella Allegrino – Segna anche il momento ufficiale del loro ingresso nella nostra comunità: ogni mese, a partire dal 14 febbraio prossimo, inviteremo a Palazzo di Città, il nucleo familiare dei bambini che sono venuti al mondo nel mese precedente. Inizieremo con la ricorrenza di San Valentino proprio perché la nascita di un figlio è un gesto d’amore. Nel corso della cerimonia, ai genitori di ciascun bimbo, saranno consegnati una valigetta contenente prodotti per l’infanzia realizzata con il sostegno dello sponsor (Auchan Aeroporto) e un facsimile della carta di identità. Non sarà solo una festa, ma anche l’occasione per illustrare i servizi che il Comune garantisce alle famiglie e che saranno elencati in un pieghevole per i genitori. Il filo conduttore sarà quello di guardare al futuro della nostra città, che sarà costruito anche con la collaborazione di questi bambini, i cittadini del domani. Sappiamo quanti sono i problemi da affrontare anche a livello di Politiche Sociali, non a caso stiamo per attivare un centro servizi alla famiglia, che è un progetto da noi presentato alla Regione Abruzzo che darà l’avvio a una fase nuova e importante in cui la famiglia avrà anche uno spazio per accedere ai servizi che il Comune darà alla persona. Nel progetto sono state coinvolte anche associazioni, consultori e cooperative che si occupano di famiglia e bambini e promuovendo una rete territoriale che è un elemento prezioso e cardine dell’azione nel sociale”.
“Sono contento, perché è un’iniziativa da “benedire”, nel vero e proprio senso della parola – dice il sindaco Marco Alessandrini – Per questo ringrazio quanti ci hanno lavorato e chi ha sostenuto il progetto, un gesto semplice ma di grande importanza qual è dare il benvenuto su questa terra e in questa vita ai nuovi nati della città: cittadini di oggi, prima che di domani. Sono doppiamente benvenuti in un momento in cui il mondo ha rallentato la sua crescita. Pescara è una città inclusiva, solidale, accogliente, che vuole costruire speranze e possibilità in ogni caso,m nonostante i bisogni aumentino e le risorse diminuiscono. Un plauso ai sostenitori privati perché proprio a causa dei tempi che viviamo è importante che ci si unisca per andare insieme verso una città che dia servizi e sia accogliente”.
“E’ un dono molto semplice – aggiunge il direttore Riccardo Gara – ci sono materiali e aiuti di prima necessità per accudire il neonato: creme, lozioni, ciuccetti, pannolini e via dicendo. Insomma un primo conforto per dare ai piccoli e soprattutto alle famiglie una testimonianza di attenzione e vicinanza. Grazie all’Amministrazione di Pescara per questa possibilità che ci avete dato e che è unica al momento per il nostro brand”.
“Da pediatra so bene quali sono le problematiche quando arriva un bambino – aggiunge Tiziana Di Giampietro, presidente Commissione Sport e Sanità – iniziative come questa che possono orientare le famiglie di una comunità ai servizi che le istituzioni offrono, oltre a dare un servizio utile e rassicurante”. “E’ bello considerarlo un buon inizio, un segno di una presenza importante – conclude Tonino Natarelli, presidente della Commissione Politiche Sociali – soprattutto per famiglie che hanno problemi. Questo inserimento può servire a instaurare un contatto dall’inizio, per seguire la loro crescita, essendo parte di una grande famiglia allargata. E’ intenzione dell’Amministrazione seguirli anche oltre, quando cresciuti dovranno entrare nel mondo del lavoro, affinché possano avere occasioni e opportunità per costruire il proprio futuro”.