Reddito di inclusione: in fase di costituzione la rete territoriale che attuerà la misura. Tutte le attività del Comune nell’ambito dei progetti di inclusione sociale e lavorativa

1.700 ore di servizi socio educativi di sostegno extrascolastico, 10 tirocini extracurriculari e 15 tirocini di inclusione sociale, 8 laboratori di orientamento professionale riservati a 12 destinatari, servizi di consulenza e informazione per l’accesso al mercato del lavoro attraverso 6 laboratori destinati a 12 utenti, 10 contratti di apprendistato, 6 laboratori di alfabetizzazione informatica e inclusione digitale. Sono le azioni che il Comune di Pescara avvierà, insieme al potenziamento del servizio di segretariato sociale, nell’ambito dei progetti personalizzati previsti dal REI, il Reddito di inclusione varato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nella scorsa legislatura per contrastare il fenomeno della povertà e sostenere le persone disagiate. Le attività sono state illustrate nel corso dei tavoli di lavoro che si sono tenuti nei giorni scorsi all’Aurum, su iniziativa dell’Assessorato alle Politiche Sociali. Agli incontri hanno partecipato enti pubblici competenti in materia di servizi per l’impiego, tutela della salute, istruzione, servizi alla persona, nonché attori privati operanti nell’ambito dell’inclusione sociale, formazione, terzo settore e del mercato del lavoro. Tre gli ambiti di azione prioritari sui quali l’amministrazione comunale, guidata dalla giunta Alessandrini, ha attivato un confronto: minori, povertà educative e sviluppo armonico; vulnerabilità specifiche; mercato del lavoro, empowerment e politiche attive. Durante i lavori sono state illustrate le tipologie degli interventi previsti e sono state individuate le iniziative complementari disponibili a livello territoriale, finalizzate a definire la costituzione della Rete territoriale per l’attivazione del REI tra il Comune di Pescara e i vari partner. 

“La nostra iniziativa è stata accolta favorevolmente da tutti i partecipanti, che hanno manifestato l’esigenza di organizzare momenti di raccordo e confronto tra operatori e realizzare una sorta di mappatura per mettere le risorse di ciascuno a disposizione dell’altro – spiega l’assessore Antonella Allegrino – Allo sportello REI del Comune di Pescara, istituito dal 1° dicembre scorso, sono pervenute circa 1.400 domande. Ne sono state accolte e finanziate 378, attraverso l’erogazione di un contributo emesso dall’INPS su una carta di pagamento elettronica. Ora, attraverso le attività erogate dal Comune di Pescara, verranno attivati i progetti di inclusione sociale e lavorativa personalizzati previsti dalla misura. Sono la condizione primaria per continuare a ricevere i benefici. La mancata osservanza può far scattare diverse sanzioni che vanno dalla decurtazione fino alla revoca”

 

L’iniziativa è stata organizzata anche per individuare possibili sinergie e complementarità tra le azioni a titolarità dell’Amministrazione e la più ampia articolazione degli interventi gestiti a livello territoriale al fine di contribuire alla costruzione di un approccio integrato alle misure di contrasto alla povertà.  La sottoscrizione del Protocollo di Intesa tra i vari partner, che hanno deciso di aderire alla rete è prevista entro la fine di settembre prossimo. Non sono in programma scadenze per presentare la domanda REI ed è possibile effettuarla, pertanto, anche nei prossimi mesi.

Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi al Punto di Accesso REI dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, situato in Piazza Italia n.13 (primo piano – stanza 9) o visitare il sito www.comune.pescara.it

 

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